Lorenzo Fornaro
Mi chiamo Lorenzo Fornaro, classe 1993 e sono nato a Genova. Durante la mia infanzia ho sempre giocato ad arrampicarmi sugli alberi e a buttarmi in altre cose spericolate il cui comune denominatore fosse l'altezza. Nonostante questo non mi appassionai da subito al free climbing quando i miei genitori mi portarono a provare la vera arrampicata su roccia. Forse avevo paura o semplicemente il fatto di doversi imbragare, legarsi e usare dell'attrezzatura non mi fece percepire l'arrampicata come un gioco. La passione per l'arrampicata arrivò più tardi e per merito di mio padre, che quando avevo 15 anni, mi disse "se vuoi il motorino devi guadagnartelo, devi fare un 7c". Contento che non mi avesse detto di recuperare le materie insufficienti a scuola iniziai a frequentare assiduamente la palestra della Sciorba e grazie a Domenico Spatari, che mi portò a scalare al sasso Crazy Brothers, un mese dopo raggiunsi il mio obbiettivo. Stupendomi di come, rispetto alle mie precedenti esperienze in palestra e su roccia fossi rimasto appagato e divertito continuai ad arrampicare e d'allora non smisi mai. A 16 anni riusci a salire il primo 8a, a 17 anni il primo 8b, la storica Belgarath, liberata da Guido Cortese nel 1994 a Finale, a 20 anni riuscì a fare il primo 8c, Premiere a Castelbianco e a 22 il mio primo 8c+, Alien Carnage a Castillon. Mi è sempre piaciuto provare vie particolari, tecniche e aleatorie. Finale Ligure è senz'altro un terreno fertile per questa ricerca. Tra le vie che mi hanno colpito maggiormente in questo posto ricordo Birbo 8b ai missili, Vienna 8a a M.Cucco, Cocktail 8c al grottone di perti. Spero di migliorare in futuro ma ancor più di continuare a prendere dall'arrampicata quello che finora ho avuto